Il lavoro affronta due diverse questioni, entrambe legate alla applicazione della legge 3 maggio 1982, n. 203. La prima attiene ai limiti di operatività della disciplina transitoria dettata dall'art. 53, sotto l'aspetto peculiare della possibilità di considerare in corso un rapporto di subaffitto sorto da un contratto stipulato in data anteriore all'entrata in vigore della suddetta legge, e dunque viziato da nullità assoluta ai sensi della precedente normativa.La seconda questione attiene alla possibilità di riconoscere al subaffittuario il diritto a subentrare nella posizione giuridica dell'affittuario, ai sensi dell'art. 21 della legge 203/82, nell'ipotesi in cui egli abbia, a sua volta, ceduto a terzi il godimento del fondo.
Successione nel contratto agrario
FERRUCCI, NICOLETTA
1988
Abstract
Il lavoro affronta due diverse questioni, entrambe legate alla applicazione della legge 3 maggio 1982, n. 203. La prima attiene ai limiti di operatività della disciplina transitoria dettata dall'art. 53, sotto l'aspetto peculiare della possibilità di considerare in corso un rapporto di subaffitto sorto da un contratto stipulato in data anteriore all'entrata in vigore della suddetta legge, e dunque viziato da nullità assoluta ai sensi della precedente normativa.La seconda questione attiene alla possibilità di riconoscere al subaffittuario il diritto a subentrare nella posizione giuridica dell'affittuario, ai sensi dell'art. 21 della legge 203/82, nell'ipotesi in cui egli abbia, a sua volta, ceduto a terzi il godimento del fondo.Pubblicazioni consigliate
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