La pubblicazione di una sintesi descrittiva dei due principali lasciti museali relativi alla storia settecentesca dell'Ateneo di Padova, il museo naturalistico vallisneriano e il laboratorio di fisica sperimentale avviato da G. Poleni, induce a considerare sottoo una luce particolare, in parte nuovo, la storia della <università artista> dell'Ateneo nella fase di accentuato mutamento di programmi, discipline e metodi che iniziò nel primo e medio Settecento, e che fu anche - forse - quella di maggiore prestigio tra le numerose della sua storia. I due lasciti, infatti, sono testimonianze tangibili - e per così dire "misurabili" nel dettaglio - di un'evoluzione che, nei fatti, fu più estesa e radicale di quanto si desuma dai mutamenti statutari, rimasti relativamente modesti fin oltre la metà del secolo. In questo senso, la catalogazione delle raccolte e la loro curatissima presentazione a stampa rappresentas uno strumento utile non solo per la storia interna di alcune discipline, ma per quella istituzionale dell'università e, con essa, della storia intellettuale generale.
L'Università di Padova nella cultura scientifica del Settecento
BALDINI, UGO
2000
Abstract
La pubblicazione di una sintesi descrittiva dei due principali lasciti museali relativi alla storia settecentesca dell'Ateneo di Padova, il museo naturalistico vallisneriano e il laboratorio di fisica sperimentale avviato da G. Poleni, induce a considerare sottoo una luce particolare, in parte nuovo, la storia dellaPubblicazioni consigliate
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