Lo scavo stratigrafico eseguito, tra 1984 e 1986, a nord del battistero ha restituito una sequenza che comprende tre fasi. Alla prima appartiene un edificio tardoromano (t.a.q. fine del VI secolo) del quale è stata individuata una muratura che, per tecnica costruttiva e tipo di legante, è simile al muro collegato al mosaico, evidenza che suggerisce l’ipotesi (non peraltro la certezza) che entrambi fossero pertinenti al medesimo edificio. Tra fine VI e prima metà del VII secolo, l’edificio viene demolito e sostituito da due fasi di capanne di legno, associate a ceramica longobarda, anfore, terra sigillata e pietra ollare. Attorno alla metà del VII secolo, conclusa la fase insediativa delle capanne, a nord del battistero viene riportato un consistente strato di terreno organico (un’area a prato?), a partire dal quale vengono realizzate alcune sepolture e due piccoli ambienti adiacenti al battistero.
Mantova: gli scavi a nord del battistero
BROGIOLO, GIAN PIETRO
2004
Abstract
Lo scavo stratigrafico eseguito, tra 1984 e 1986, a nord del battistero ha restituito una sequenza che comprende tre fasi. Alla prima appartiene un edificio tardoromano (t.a.q. fine del VI secolo) del quale è stata individuata una muratura che, per tecnica costruttiva e tipo di legante, è simile al muro collegato al mosaico, evidenza che suggerisce l’ipotesi (non peraltro la certezza) che entrambi fossero pertinenti al medesimo edificio. Tra fine VI e prima metà del VII secolo, l’edificio viene demolito e sostituito da due fasi di capanne di legno, associate a ceramica longobarda, anfore, terra sigillata e pietra ollare. Attorno alla metà del VII secolo, conclusa la fase insediativa delle capanne, a nord del battistero viene riportato un consistente strato di terreno organico (un’area a prato?), a partire dal quale vengono realizzate alcune sepolture e due piccoli ambienti adiacenti al battistero.Pubblicazioni consigliate
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