Entro i confini dell'Arcipelago dell'Egeo, il racconto del viaggiatore Canaye non riguarda il mare - il mare 'bucato' dalle sporgenze di terra -, ma le isole: su questo mare ben protetto, la presenza divina offre il privilegio della calma. Se il viaggiatore non è stato, come altrove, «alla mercé del mare», ma ha poggiato uno sguardo sincronico sui gioielli insulari, egli può raccontare poi questo spazio privilegiato come provvisto di una vitale Clemenza divina. Tale è il messaggio, di impronta calvinista, che si legge nel manoscritto della relazione di viaggio, inizialmente edita da Hauser e redatta da Canaye in un ottimo italiano.
Le isole dell' "Archipelago" nel "Voyage" di Philippe Du Fresne-Canaye
BETTONI, ANNA
2004
Abstract
Entro i confini dell'Arcipelago dell'Egeo, il racconto del viaggiatore Canaye non riguarda il mare - il mare 'bucato' dalle sporgenze di terra -, ma le isole: su questo mare ben protetto, la presenza divina offre il privilegio della calma. Se il viaggiatore non è stato, come altrove, «alla mercé del mare», ma ha poggiato uno sguardo sincronico sui gioielli insulari, egli può raccontare poi questo spazio privilegiato come provvisto di una vitale Clemenza divina. Tale è il messaggio, di impronta calvinista, che si legge nel manoscritto della relazione di viaggio, inizialmente edita da Hauser e redatta da Canaye in un ottimo italiano.File in questo prodotto:
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