Valutazione delle caratteristiche di personalità in pazienti in psicoterapia: l'uso del Rorschach con il Sistema Comprensivo di Exner

Negli ultimi anni è stata sottolineata l’importanza strategica della previsione dell’esito di un intervento psicologico. Il test di Rorschach è uno dei metodi proiettivi più utilizzati per l’indagine della personalità e dall’introduzione del Sistema Comprensivo di Exner (1986, 1991, 1993, 1995) è stato utilizzato in numerosi studi sul possibile cambiamento attribuibile al processo psicoterapeutico, con risultati rilevanti. A partire dalle caratteristiche di personalità evidenziate dal Sistema Comprensivo e sulla base della letteratura esistente, Weiner e Exner (1988) procedono ad una selezione empirica di 27 indici che forniscono una misura utile alla rilevazione del cambiamento in vari tipi di psicoterapia. Gli autori definiscono tali indici come “indici di difficoltà di aggiustamento” e li considerano come un potenziali indicatori capaci di predire un insufficiente progresso nel trattamento. Il lavoro presentato si proponeva di studiare l’andamento dei 27 indici di “aggiustamento” proposti da Weiner e Exner (1988) relativamente al campione di soggetti che ha richiesto una consultazione e accettato l’intervento presso il nostro sottogruppo del SAP clinico, nel corso dell’ultimo anno. I 15 partecipanti alla ricerca, di cui sono stati analizzati i protocolli Rorschach, erano di età compresa fra 19 e 27 anni (9 erano femmine, 6 maschi). Il profilo medio dei soggetti studiati che accettano la proposta di presa in carico e decidono di intraprendere una terapia, mostra soprattutto problematiche nella gestione dello stress, spesso soverchiante rispetto alle risorse affettivo-ideative disponibili, e scarse capacità di modulazione degli affetti, spesso esplosivi e intrisi di rabbia e di vissuti disturbanti e disforici.