La memoria riporta i risultati di un’indagine sperimentale sull’affidabilità delle misure di portata condotte con il metodo della diluizione salina ad immissione istantanea del tracciante. La ricerca è stata condotta con l’obiettivo di definire i migliori presupposti procedurali per ridurre le incertezze e gli errori della misura e per valutare l’affidabilità e l’accuratezza del dato di portata. Le indagini sono state condotte alla testata del bacino del torrente Cordevole, in un tratto d’alveo naturale caratterizzato da sequenze a step pool e a riffle-step pool e seguito, a breve distanza, da una stazione di monitoraggio dei deflussi equipaggiata con uno stramazzo triangolare. I risultati ottenuti hanno confermato l’affidabilità del metodo e hanno indicato, per il campo di portate analizzato (100–600 l/s) e le modalità di misura adottate, una tendenza sistematica ad una leggera sovrastima. Per le 94 misure condotte il valore medio dell’errore relativo assoluto è risultato pari al 8%, mentre il 75% delle misure hanno dato luogo ad un errore relativo assoluto inferiore del 10%.
Sull'affidabilità delle misure di portata nei torrenti montani con il metodo della diluizione salina
D'AGOSTINO, VINCENZO
2004
Abstract
La memoria riporta i risultati di un’indagine sperimentale sull’affidabilità delle misure di portata condotte con il metodo della diluizione salina ad immissione istantanea del tracciante. La ricerca è stata condotta con l’obiettivo di definire i migliori presupposti procedurali per ridurre le incertezze e gli errori della misura e per valutare l’affidabilità e l’accuratezza del dato di portata. Le indagini sono state condotte alla testata del bacino del torrente Cordevole, in un tratto d’alveo naturale caratterizzato da sequenze a step pool e a riffle-step pool e seguito, a breve distanza, da una stazione di monitoraggio dei deflussi equipaggiata con uno stramazzo triangolare. I risultati ottenuti hanno confermato l’affidabilità del metodo e hanno indicato, per il campo di portate analizzato (100–600 l/s) e le modalità di misura adottate, una tendenza sistematica ad una leggera sovrastima. Per le 94 misure condotte il valore medio dell’errore relativo assoluto è risultato pari al 8%, mentre il 75% delle misure hanno dato luogo ad un errore relativo assoluto inferiore del 10%.Pubblicazioni consigliate
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