La definizione di salute dell'OMS fa parte dell'ordinamento giuridico italiano fin dall'immediato dopoguerra (D. legis. Capo provv. Stato 4.3.1947, n. 1068. Approvazione del Protocollo concernente la costituzione dell’Organizzazione mondiale della sanità stipulato a New-York il 22.7.1946). Ciononostante, l'idea di salute che per molti anni è sembrata sottendere i diritto sulla salute in Italia era molto più limitata. A partire dagli anni '70, sia grazie ad interventi normativi che ad una nuova sensibilità deontologica che, soprattutto, all'imponente evoluzione giurisprudenziale, l'idea di salute espressa dall'OMS pare essere stata finalmente recepita nel nostro Paese. Uno dei campi in cui si può vedere più chiaramente tale relazione è quello dell'autodeterminazione sulle scelte terapeutiche, in cui un concetto ampio e soggettivo di salute ha contribuito fortemente al rafforzamento dell'autonomia del paziente.
Dimensioni della salute: dalla definizione dell'OMS al diritto attuale
DURANTE, VINCENZO
2001
Abstract
La definizione di salute dell'OMS fa parte dell'ordinamento giuridico italiano fin dall'immediato dopoguerra (D. legis. Capo provv. Stato 4.3.1947, n. 1068. Approvazione del Protocollo concernente la costituzione dell’Organizzazione mondiale della sanità stipulato a New-York il 22.7.1946). Ciononostante, l'idea di salute che per molti anni è sembrata sottendere i diritto sulla salute in Italia era molto più limitata. A partire dagli anni '70, sia grazie ad interventi normativi che ad una nuova sensibilità deontologica che, soprattutto, all'imponente evoluzione giurisprudenziale, l'idea di salute espressa dall'OMS pare essere stata finalmente recepita nel nostro Paese. Uno dei campi in cui si può vedere più chiaramente tale relazione è quello dell'autodeterminazione sulle scelte terapeutiche, in cui un concetto ampio e soggettivo di salute ha contribuito fortemente al rafforzamento dell'autonomia del paziente.Pubblicazioni consigliate
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