Nell’Enciclopedia berlinese, Hegel, iniziando a trattare la nozione di oggetto - all’interno del secondo momento della Dottrina del concetto nella Scienza della logica - definisce la filosofia leibniziana come «la contraddizione completamente sviluppata» . Si tratta di un’affermazione molto decisa, quasi inequivocabile, che ha attirato più volte l’attenzione degli interpreti e sulla quale si sono soffermati soprattutto, anche se non esclusivamente, coloro che si sono occupati del tema della relazione tra Hegel e Leibniz.Il presente lavoro si propone di approfondire i termini di questo giudizio storiografico e di tentare di saggiarne in¬sieme la consistenza storica e concettuale.

MONADE E CONTRADDIZIONE. L'INTERPRETAZIONE HEGELIANA DI LEIBNIZ

NUNZIANTE, ANTONIO MARIA
2001

Abstract

Nell’Enciclopedia berlinese, Hegel, iniziando a trattare la nozione di oggetto - all’interno del secondo momento della Dottrina del concetto nella Scienza della logica - definisce la filosofia leibniziana come «la contraddizione completamente sviluppata» . Si tratta di un’affermazione molto decisa, quasi inequivocabile, che ha attirato più volte l’attenzione degli interpreti e sulla quale si sono soffermati soprattutto, anche se non esclusivamente, coloro che si sono occupati del tema della relazione tra Hegel e Leibniz.Il presente lavoro si propone di approfondire i termini di questo giudizio storiografico e di tentare di saggiarne in¬sieme la consistenza storica e concettuale.
2001
9788888286099
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