Si tratta di un manuale di sociologia della comunicazione in cui si analizzano i tre livelli della comunicazione: primo livello ovvero della comunicazione interpersonale, il secondo livello della comunicazione culturale e il terzo livello della comunicazione di massa. Tali livelli interagendo tra loro costituiscono il sistema delle comunicazioni. Nessun livello è più importante dell’altro, anche se la comunicazione interpersonale ovvero faccia a faccia è ritenuta, a ragione, la forma più umana di comunicazione che si situa alla base di ogni rapporto comunicativo. L’ampliamento delle possibilità comunicative avviene però a livello della comunicazione culturale che permette alla comunicazione umana di superare le categorie di spazio e di tempo: la cultura e la scienza, formando la memoria sociale, portano verso la comunicazione di massa che, a sua volta, ritorna ai due livelli precedenti, spinta dall’interfaccia delle tecnologie di ultima generazione in cui il fruitore interagisce sincronicamente con il mezzo. Le capacità euristiche di tale modello, messo a punto da Giorgio Braga, sono riscontrabili nell’applicazione allo studio delle comunicazioni ‘complesse’ quali quella familiare, aziendale, terapeutica, scolastica e scientifica che concludono il volume.
Il sistema delle comunicazioni. Un approccio sociologico
TESSAROLO, MARISELDA
2001
Abstract
Si tratta di un manuale di sociologia della comunicazione in cui si analizzano i tre livelli della comunicazione: primo livello ovvero della comunicazione interpersonale, il secondo livello della comunicazione culturale e il terzo livello della comunicazione di massa. Tali livelli interagendo tra loro costituiscono il sistema delle comunicazioni. Nessun livello è più importante dell’altro, anche se la comunicazione interpersonale ovvero faccia a faccia è ritenuta, a ragione, la forma più umana di comunicazione che si situa alla base di ogni rapporto comunicativo. L’ampliamento delle possibilità comunicative avviene però a livello della comunicazione culturale che permette alla comunicazione umana di superare le categorie di spazio e di tempo: la cultura e la scienza, formando la memoria sociale, portano verso la comunicazione di massa che, a sua volta, ritorna ai due livelli precedenti, spinta dall’interfaccia delle tecnologie di ultima generazione in cui il fruitore interagisce sincronicamente con il mezzo. Le capacità euristiche di tale modello, messo a punto da Giorgio Braga, sono riscontrabili nell’applicazione allo studio delle comunicazioni ‘complesse’ quali quella familiare, aziendale, terapeutica, scolastica e scientifica che concludono il volume.Pubblicazioni consigliate
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