Il problema dei beni culturali è emerso in questi ultimi decenni in modo piuttosto consistente a causa della crescente importanza attribuita alla conservazione, alla ristrutturazione e, in genere, al mantenimento dell’ambiente paesaggistico e urbano. Nel lavoro ci si sofferma su una ricerca effettuata tenendo presenti le teorie di Barbano, a cui è dedicato il volume, sui beni culturali. Nella ricerca del 1994 si ripercorreva un viaggio ideale da Venezia a Salisburgo passando per tutte le città capoluogo di provincia. La ricerca era volta al rilevamento dell’atteggiamento che i residenti hanno nei confronti dei loro beni culturali e di quelli degli altri. A tal fine sono stati utilizzati strumenti e tecniche utili per rilevare gli atteggiamenti. I risultati ottenuti sembrano soddisfacenti in quanto emerge l’esistenza di un consenso abbastanza omogeneo e unanime nel definire gli elementi di preferenza e di gradimento. Le differenze statistiche riguardano quasi completamente i gruppi tra loro diversi. In definitiva si può concordare con Barbano quando afferma che i beni culturali sono la modalità più alta di partecipazione che avviene con l’appropriazione realizzata attraverso la forma più umana di possesso che si identifica con la cultura.
I beni culturali tra teoria e ricerca
TESSAROLO, MARISELDA
2000
Abstract
Il problema dei beni culturali è emerso in questi ultimi decenni in modo piuttosto consistente a causa della crescente importanza attribuita alla conservazione, alla ristrutturazione e, in genere, al mantenimento dell’ambiente paesaggistico e urbano. Nel lavoro ci si sofferma su una ricerca effettuata tenendo presenti le teorie di Barbano, a cui è dedicato il volume, sui beni culturali. Nella ricerca del 1994 si ripercorreva un viaggio ideale da Venezia a Salisburgo passando per tutte le città capoluogo di provincia. La ricerca era volta al rilevamento dell’atteggiamento che i residenti hanno nei confronti dei loro beni culturali e di quelli degli altri. A tal fine sono stati utilizzati strumenti e tecniche utili per rilevare gli atteggiamenti. I risultati ottenuti sembrano soddisfacenti in quanto emerge l’esistenza di un consenso abbastanza omogeneo e unanime nel definire gli elementi di preferenza e di gradimento. Le differenze statistiche riguardano quasi completamente i gruppi tra loro diversi. In definitiva si può concordare con Barbano quando afferma che i beni culturali sono la modalità più alta di partecipazione che avviene con l’appropriazione realizzata attraverso la forma più umana di possesso che si identifica con la cultura.Pubblicazioni consigliate
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