Il contributo analizza i resti di arredo liturgico ad incrostazione lapidea in Italia settentrionale, con particolare attenzione agli aspetti tecnici di lavorazione. Per tale ricerca sono stati necessari numerosi sopralluoghi in loco e misurazioni, oltre ad una specifica campagna fotografica. Nel testo si individua come possibile contesto di riferimento per la realizzazione dell'altare di San Guglielmo, un'opera isolata in ambito francese sia dal punto di vista tecnico e sia di quello dei materiali, l'area toscana, dove questa tecnica, ben descritta amnche da Leon Battista Alberti ha lasciato numerossissime testimonianze. Anche l'analisi iconografica porta a escludere date troppo anticipate per l'altare, che pure sono state avanzate, e aiuta a circoscrivere la realizzazione dell'opera all'ultimo quarto del XII secolo
Mobiliers Liturgiques a incrustations de marbres en Italie du Centre-Nord
VALENZANO, GIOVANNA
2004
Abstract
Il contributo analizza i resti di arredo liturgico ad incrostazione lapidea in Italia settentrionale, con particolare attenzione agli aspetti tecnici di lavorazione. Per tale ricerca sono stati necessari numerosi sopralluoghi in loco e misurazioni, oltre ad una specifica campagna fotografica. Nel testo si individua come possibile contesto di riferimento per la realizzazione dell'altare di San Guglielmo, un'opera isolata in ambito francese sia dal punto di vista tecnico e sia di quello dei materiali, l'area toscana, dove questa tecnica, ben descritta amnche da Leon Battista Alberti ha lasciato numerossissime testimonianze. Anche l'analisi iconografica porta a escludere date troppo anticipate per l'altare, che pure sono state avanzate, e aiuta a circoscrivere la realizzazione dell'opera all'ultimo quarto del XII secoloPubblicazioni consigliate
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