Apprendere in rete: il net-learning

Apprendere in rete è l’unico modo per rendere flessibile e personalizzata l’offerta formativa senza aumentare i costi [Costa e Rullani, 1999]: la rete rende, infatti, possibile godere delle economie di specializzazione e di replicazione che non sarebbero utilizzabili se gli attori della formazione agissero isolati. La rete inoltre avvicina formazione e lavoro, realizzando l’apprendimento distribuito all’interno dell’esperienza lavorativa. Reti di questo genere hanno bisogno, per funzionare, di una base tecnologica adeguata. Le nuove tecnologie informatiche permettono oggi di progettare percorsi di formazione che tengono conto della cultura, delle competenze necessarie allo sviluppo organizzativo e dei bisogni formativi delle persone [Comacchio e Scapolan, 2004]. Ma non è ancora abbastanza. Per essere efficace, la formazione mediata dalla tecnologia richiede una learning strategy integrata e una chiara visione del suo ruolo all’interno di una più ampia esperienza di apprendimento. La rete tecnologica deve riempirsi di significati: questi si originano dalla condivisione di conoscenza, dalla collaborazione e dalla partecipazione dei diversi attori che intervengono, a vario titolo, al processo formativo. Il legame tra rete tecnologica e rete sociale all’interno di un percorso di apprendimento è quello che caratterizza la forma evoluta di e-learning, che viene denominata net-learning. Il net-learning è un processo di apprendimento basato sulla rete, attraverso la quale vengono condivise e distribuite informazioni, formazione e addestramento. Nella definizione di net-learning, la “rete” è intesa non solo come infrastruttura web che facilita la comunicazione e la diffusione dei contenuti, ma anche come “ragnatela” di relazioni che attivano la collaborazione, la cooperazione e lo scambio informativo tra i partecipanti.