Il lavoro focalizza l’attenzione sui principi metodologici della Progettazione Integrata (PI) applicata ad alcuni piccoli caseifici di malga nel Massiccio del Monte Grappa, dove vengono prodotti due formaggi tipici: il Bastardo ed il Morlacco. I dati necessari a verificare i presupposti della metodologia indicata, applicata solo di recente nel settore agroalimentare, sono stati raccolti mediante liste di controllo rivolte ad indagare sia elementi strutturali dei fabbricati adibiti a caseificazione che aspetti gestionali ed organizzativi, come ad esempio la sicurezza nei luoghi di lavoro, la qualità igienico-sanitaria del prodotto finito, l’impatto sull’ambiente. Sono state così evidenziate le eventuali non conformità e delineate quelle azioni preventive e/o correttive volte a ripristinare la conformità legislativa; il tutto senza tuttavia snaturare quegli elementi, costruttivi e gestionali, che contribuiscono a valorizzare la tipicità delle produzioni di malga. In tal senso si è cercato di stabilire dei criteri di scelta che consentano di evidenziare da un lato quegli elementi il cui rispetto integrale appaia irrinunciabile per la tutela della salute dell’operatore e dei consumatori, dall’altro quelli per i quali siano immaginabili parzia li deroghe dal contesto analizzato.
LA PROGETTAZIONE INTEGRATA PER GLI EDIFICI DI MALGA. IL CASO DEL MASSICCIO DEL GRAPPA
GUERCINI, STEFANO;BORDIN, ALESSANDRO;
2005
Abstract
Il lavoro focalizza l’attenzione sui principi metodologici della Progettazione Integrata (PI) applicata ad alcuni piccoli caseifici di malga nel Massiccio del Monte Grappa, dove vengono prodotti due formaggi tipici: il Bastardo ed il Morlacco. I dati necessari a verificare i presupposti della metodologia indicata, applicata solo di recente nel settore agroalimentare, sono stati raccolti mediante liste di controllo rivolte ad indagare sia elementi strutturali dei fabbricati adibiti a caseificazione che aspetti gestionali ed organizzativi, come ad esempio la sicurezza nei luoghi di lavoro, la qualità igienico-sanitaria del prodotto finito, l’impatto sull’ambiente. Sono state così evidenziate le eventuali non conformità e delineate quelle azioni preventive e/o correttive volte a ripristinare la conformità legislativa; il tutto senza tuttavia snaturare quegli elementi, costruttivi e gestionali, che contribuiscono a valorizzare la tipicità delle produzioni di malga. In tal senso si è cercato di stabilire dei criteri di scelta che consentano di evidenziare da un lato quegli elementi il cui rispetto integrale appaia irrinunciabile per la tutela della salute dell’operatore e dei consumatori, dall’altro quelli per i quali siano immaginabili parzia li deroghe dal contesto analizzato.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.