i bambini d'oggi e i loro giochi

Il bambino, in ogni epoca, gioca con i giochi che la società ha preparato a questo scopo e, sempre, chi gioca ha la consapevolezza di stare giocando. Il gioco stesso è sentito nella sua singolarità, ad esso non è connessa alcuna specifica zona del cervello, è sfuggente e può essere incluso entro regole arbitrarie e categoriali assolutamente improduttive. Il gioco, infatti è essenzialmente ripetizione e presenta tre elementi ricorrenti: non è adattivo, è inseparabile da una situazione ambientale relativamente aproblematica ed è infine, contrassegnato da piacere immanente e non consumativo. Negli ultimi anni si stanno effettuando ricerche sull'uso dei giochi da parte dei bambini. La ricerca effettuata su 146 bambini residenti nelle città di Padova e frequentano il primo e il secondo ciclo delle elementari fa emergere che ben il 68,8% dei bambini afferma che esiste un legame tra sesso e tipo di gioco tanto che il 77,9% dei maschi sottolinea che esistono giochi solo per femmine. I giochi elettronici, nel panorama dei giochi a disposizione dei bambini si dimostrano essere ottimi concorrenti dei giochi tradizionali e che per il loro dinamismo e la loro varietà sono giustamente arrivati ai primi posti nelle scelte dei bambini delle elementari.