Il Laboratorio di Analisi dei Sistemi Ambientali (L.A.S.A.) afferente al Dipartimento dei Processi Chimici dell’Ingegneria dell’Università degli Studi di Padova da anni compie sperimentazioni nell’area umida di Castelnovo Bariano (RO). Tale area è stata costruita impegnando fondi della Regione Veneto con finalità di sperimentazione e ricerca sui processi di fitodepurazione, di evoluzione ecologica e sulle problematiche relative alla gestione di un ecosistema di tipo palustre. Nel corso delle precedenti sperimentazioni (L.A.S.A. 2004) sono emersi diversi problemi che pregiudicano l’efficacia dell’area. E’ stato quindi presentato dal Consorzio di Bonifica Padana Polesana, che attualmente gestisce l’area, un progetto di riqualificazione, approvato dalla Regione Veneto, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro per la tutela delle acque fra il Ministero dell’Ambiente, Regione Veneto ed il Consorzio di Bonifica Padana Polesana stesso allo scopo di migliorarne le prestazioni (Barausse A., 2004.). Queste opere sono state realizzate nella primavera del 2005. Scopo di questa nuova Convenzione fra il L.A.S.A. ed il Consorzio di Bonifica è quello di verificare l’adeguatezza e l’efficienza dei lavori di riqualificazione e l’efficienza dell’area nell’abbattimento dei nutrienti. L’attività sperimentale prevista nella Convenzione in atto tra Università di Padova e Consorzio di Bonifica Padana Polesana ha avuto inizio il giorno 28-04-2005 a seguito della stesura del verbale di inizio attività previsto all’articolo 4 della Convenzione stessa.
MONITORAGGIO DELL'AREA UMIDA DI CASTELNOVO BARIANO (RO): RAPPORTO FINALE DELLE ATTIVITA' (PERIODO APRILE 2005 - DICEMBRE 2005) - CONSORZIO DI BONIFICA PADANA POLESANA
PALMERI, LUCA
2006
Abstract
Il Laboratorio di Analisi dei Sistemi Ambientali (L.A.S.A.) afferente al Dipartimento dei Processi Chimici dell’Ingegneria dell’Università degli Studi di Padova da anni compie sperimentazioni nell’area umida di Castelnovo Bariano (RO). Tale area è stata costruita impegnando fondi della Regione Veneto con finalità di sperimentazione e ricerca sui processi di fitodepurazione, di evoluzione ecologica e sulle problematiche relative alla gestione di un ecosistema di tipo palustre. Nel corso delle precedenti sperimentazioni (L.A.S.A. 2004) sono emersi diversi problemi che pregiudicano l’efficacia dell’area. E’ stato quindi presentato dal Consorzio di Bonifica Padana Polesana, che attualmente gestisce l’area, un progetto di riqualificazione, approvato dalla Regione Veneto, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro per la tutela delle acque fra il Ministero dell’Ambiente, Regione Veneto ed il Consorzio di Bonifica Padana Polesana stesso allo scopo di migliorarne le prestazioni (Barausse A., 2004.). Queste opere sono state realizzate nella primavera del 2005. Scopo di questa nuova Convenzione fra il L.A.S.A. ed il Consorzio di Bonifica è quello di verificare l’adeguatezza e l’efficienza dei lavori di riqualificazione e l’efficienza dell’area nell’abbattimento dei nutrienti. L’attività sperimentale prevista nella Convenzione in atto tra Università di Padova e Consorzio di Bonifica Padana Polesana ha avuto inizio il giorno 28-04-2005 a seguito della stesura del verbale di inizio attività previsto all’articolo 4 della Convenzione stessa.Pubblicazioni consigliate
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