Linee miste aereo-cavo in altissima tensione

Nell'attuare il rafforzamento e l'ampliamento della rete di trasmissione, che si rendono tuttora necessari per soddisfare la crescente domanda di energia elettrica, sempre più spesso i pianificatori e gli esercenti devono ricorrere all'impiego di linee in cavo e linee miste, che possono in alcuni casi ridurre sensibilmente, in virtù della loro flessibilità, i problemi di tracciato. Infatti, le linee in cavo e le linee miste sono più facilmente adattabili a particolari vincoli del territorio e danno la possibilità di superare ostacoli sia di natura orografica (come grandi fiumi, montagne, laghi, collegamento di isole) sia ambientali (come aeroporti, aree urbane, zone industriali o aree estremamente sensibili all'impatto "paesaggistico"). È importante ricordare che alcune installazioni di linee miste sono già state realizzate da parecchi anni per consentire grossi flussi di potenza in grandi centri cittadini. Ancor più oggi, per gli aumentati problemi, gli operatori della rete devono affrontare l'analisi di questa tipologia di linea, per sfruttarne al massimo le prestazioni. In questa memoria si richiamano sinteticamente da [1] le procedure di carattere generale per linee composite a tre tronchi (areo-cavo-aereo) che consentono di costruire capability chart in grado di mostrare con evidenza le massime prestazioni dell'intera linea nel rispetto dei vincoli di ampacity e dei livelli di tensione. Le capability chart sono integrate da altri parametri utili per circostanziare maggiormente le condizioni di esercizio e per limitare con adeguata compensazione reattiva derivata le sovratensioni dovute all'energizzazione della linea mista. Viene inoltre considerato anche un caso concreto realizzato recentemente nella rete italiana e si riportano i criteri per le protezioni della linea e dei reattori di compensazione.