I fenomeni di colata detritica nelle aree di alta quota si sviluppano per fenomeni di mobilitazione di ma- teriale lapideo al fondo di canali o per proseguio di fenomeni franosi. Lo sviluppo di un fenomeno di co- lata detritica per mobilitazione del materiale detritico avviene sul fondo di canali molto ripidi dove si ha una concentrazione sufficiente dei deflussi superficiali tale da originare una corrente in grado di erodere il deposito e di inglobarlo. In questo caso i deflussi superficiali costituiscono il fattore principale che controlla lo svilupparsi di questo fenomeno. Scopo del presente studio è l’analisi delle precipitazioni che inducono questi fenomeni. Gli orari ed i dati di precipitazione ed i dari morfometrici della zona di gene- razione relativi a ventidue eventi di colata detritica avvenuti in quattro bacini delle Dolomiti sono stati raccolti ed analizzati. Un metodo per identificare la precipitazione responsabile dello svilupparsi di ogni singolo evento viene proposto. Le precipitazioni così ottenute mostrano di appartenere a due regimi di- versi. Il primo è caratterizzato da scrosci mentre il secondo presenta un intensità di precipitazione senza variazioni significative. Si è quindi studiato il ruolo degli scrosci nello sviluppo di fenomeni di colata de- tritica nei bacini di testata in alta quota caratterizzati da tempi di residenza molto brevi tramite la loro risposta idrologica in termini di deflusso superficiale ad una precipitazione di quindici minuti assunta convenzionalmente come uno scroscio. I deflussi superficiali simulati mediante un modello cinematico distribuito e corrispondenti agli scrosci identificati nelle precipitazioni del primo tipo di regime, confron- tati con i valori critici ottenuti tramite esperienze di laboratorio sono risultati capaci di dar luogo ad un fenomeno di colata detritica.

Analisi delle precipitazioni corrispondenti ad eventi di colata detrica da deflussi superficiali

GREGORETTI, CARLO;DALLA FONTANA, GIANCARLO
2006

Abstract

I fenomeni di colata detritica nelle aree di alta quota si sviluppano per fenomeni di mobilitazione di ma- teriale lapideo al fondo di canali o per proseguio di fenomeni franosi. Lo sviluppo di un fenomeno di co- lata detritica per mobilitazione del materiale detritico avviene sul fondo di canali molto ripidi dove si ha una concentrazione sufficiente dei deflussi superficiali tale da originare una corrente in grado di erodere il deposito e di inglobarlo. In questo caso i deflussi superficiali costituiscono il fattore principale che controlla lo svilupparsi di questo fenomeno. Scopo del presente studio è l’analisi delle precipitazioni che inducono questi fenomeni. Gli orari ed i dati di precipitazione ed i dari morfometrici della zona di gene- razione relativi a ventidue eventi di colata detritica avvenuti in quattro bacini delle Dolomiti sono stati raccolti ed analizzati. Un metodo per identificare la precipitazione responsabile dello svilupparsi di ogni singolo evento viene proposto. Le precipitazioni così ottenute mostrano di appartenere a due regimi di- versi. Il primo è caratterizzato da scrosci mentre il secondo presenta un intensità di precipitazione senza variazioni significative. Si è quindi studiato il ruolo degli scrosci nello sviluppo di fenomeni di colata de- tritica nei bacini di testata in alta quota caratterizzati da tempi di residenza molto brevi tramite la loro risposta idrologica in termini di deflusso superficiale ad una precipitazione di quindici minuti assunta convenzionalmente come uno scroscio. I deflussi superficiali simulati mediante un modello cinematico distribuito e corrispondenti agli scrosci identificati nelle precipitazioni del primo tipo di regime, confron- tati con i valori critici ottenuti tramite esperienze di laboratorio sono risultati capaci di dar luogo ad un fenomeno di colata detritica.
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