A partire dagli anni ‘90, la domanda di conoscenza ha avuto un trend crescente. Da un lato, i lavoratori acquisiscono la consapevolezza che il valore della propria professionalità passa attraverso un continuo rinnovamento delle competenze. Dall’altro, i consumatori e i cittadini si confrontano con prodotti e servizi il cui contenuto di conoscenza è in rapido aumento, con una conseguente richiesta di energia cognitiva per l’utilizzo e la fruizione. Infine, le imprese comprendono che la possibilità di sostenere posizioni di competitività sui mercati risiede sempre più nella capacità di gestire la conoscenza che si genera nelle relazioni con tutti gli stakeholders in gioco. Il passaggio da una economia industriale, centrata sulle risorse materiali, ad un’economia fondata sulle risorse intangibili e sulle reti digitali, ha definitivamente sancito il ruolo dell’informazione e della conoscenza nella creazione di valore e modificato i criteri di valutazione di un’impresa. Per queste ragioni, oggi, siamo soliti affermare che il valore di un’organizzazione dipende sempre meno dai suoi asset tangibili e sempre più dal suo capitale intellettuale, inteso come l’insieme di conoscenze e di relazioni, trasformabili, a volte in modo distintivo, in valore per il mercato

Dall'e-learning al netlearning

GIANECCHINI, MARTINA
2006

Abstract

A partire dagli anni ‘90, la domanda di conoscenza ha avuto un trend crescente. Da un lato, i lavoratori acquisiscono la consapevolezza che il valore della propria professionalità passa attraverso un continuo rinnovamento delle competenze. Dall’altro, i consumatori e i cittadini si confrontano con prodotti e servizi il cui contenuto di conoscenza è in rapido aumento, con una conseguente richiesta di energia cognitiva per l’utilizzo e la fruizione. Infine, le imprese comprendono che la possibilità di sostenere posizioni di competitività sui mercati risiede sempre più nella capacità di gestire la conoscenza che si genera nelle relazioni con tutti gli stakeholders in gioco. Il passaggio da una economia industriale, centrata sulle risorse materiali, ad un’economia fondata sulle risorse intangibili e sulle reti digitali, ha definitivamente sancito il ruolo dell’informazione e della conoscenza nella creazione di valore e modificato i criteri di valutazione di un’impresa. Per queste ragioni, oggi, siamo soliti affermare che il valore di un’organizzazione dipende sempre meno dai suoi asset tangibili e sempre più dal suo capitale intellettuale, inteso come l’insieme di conoscenze e di relazioni, trasformabili, a volte in modo distintivo, in valore per il mercato
2006
Collaborare per competere
9788846473981
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/1559314
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact