Nel valutare la vitalità di una varietà linguistica, e la sua capacità di tenuta svolgendo un significativo ruolo all'interno dei processi comunicativi, è importante tener conto non solo della competenza "attiva", ma anche della competenza "passiva", fondamentale non solo perchè consente di decodificare correttamente i messaggi, consentendo dunque all'interlocutore di usare la sua varietà anche in situazioni di non simmetria linguistica, ma anche perchè, a determinate condizioni, può trasformarsi in "competenza attiva".
Competenza passiva, matrice linguistica e dialettalità nelle nuove generazioni. Alcuni dati dal Veneto
MARCATO, GIANNA
2006
Abstract
Nel valutare la vitalità di una varietà linguistica, e la sua capacità di tenuta svolgendo un significativo ruolo all'interno dei processi comunicativi, è importante tener conto non solo della competenza "attiva", ma anche della competenza "passiva", fondamentale non solo perchè consente di decodificare correttamente i messaggi, consentendo dunque all'interlocutore di usare la sua varietà anche in situazioni di non simmetria linguistica, ma anche perchè, a determinate condizioni, può trasformarsi in "competenza attiva".File in questo prodotto:
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