Gli studi sulle multinazionali hanno sottolineato le implicazioni strategiche ed organizzative dell’internazionalizzazione, enfatizzando la prospettiva dell’impresa attraverso un focus sugli investimenti diretti esteri (IDE). Tuttavia, in tempi recenti, le PMI organizzate in distretti industriali hanno sviluppato strategie aggressive per estendere le proprie reti commerciali e produttive locali all’estero. Questa apertura delle reti locali verso una dimensione globale può rimettere in gioco fonti consolidate di vantaggio competitivo delle imprese distrettuali, quali le competenze, le dinamiche di innovazione e la gestione del sapere. Allo stesso tempo, attraverso questi processi, le PMI stanno trasformando anche i legami con i propri contesti locali, spingendo verso nuovi scenari evolutivi gli stessi territori. Emerge quindi la necessità di individuare nuovi strumenti di analisi di tali processi di internazionalizzazione, che vadano oltre gli IDE. A partire da un approccio teorico incentrato sull’analisi della catena del valore e attraverso una ricerca quantitativa, il paper mira ad analizzare i processi di internazionalizzazione dei distretti industriali italiani, evidenziando i percorsi strategici di oltre 700 imprese specializzate nei settori del made in Italy di 45 distretti italiani.
Strategie e modelli di internazionalizzazione delle imprese distrettuali italiane
DI MARIA, ELEONORA;
2006
Abstract
Gli studi sulle multinazionali hanno sottolineato le implicazioni strategiche ed organizzative dell’internazionalizzazione, enfatizzando la prospettiva dell’impresa attraverso un focus sugli investimenti diretti esteri (IDE). Tuttavia, in tempi recenti, le PMI organizzate in distretti industriali hanno sviluppato strategie aggressive per estendere le proprie reti commerciali e produttive locali all’estero. Questa apertura delle reti locali verso una dimensione globale può rimettere in gioco fonti consolidate di vantaggio competitivo delle imprese distrettuali, quali le competenze, le dinamiche di innovazione e la gestione del sapere. Allo stesso tempo, attraverso questi processi, le PMI stanno trasformando anche i legami con i propri contesti locali, spingendo verso nuovi scenari evolutivi gli stessi territori. Emerge quindi la necessità di individuare nuovi strumenti di analisi di tali processi di internazionalizzazione, che vadano oltre gli IDE. A partire da un approccio teorico incentrato sull’analisi della catena del valore e attraverso una ricerca quantitativa, il paper mira ad analizzare i processi di internazionalizzazione dei distretti industriali italiani, evidenziando i percorsi strategici di oltre 700 imprese specializzate nei settori del made in Italy di 45 distretti italiani.Pubblicazioni consigliate
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