Il presente lavoro si propone sia come una rassegna del dibattito sul concetto di presenza, sia come una riflessione sull’utilità degli ambienti virtuali nella ricerca sperimentale in psicologia cognitiva. Il punto di partenza sono le critiche rivolte dalla psicologia ecologica (Gibson, 1979) alla frammentarietà delle procedure sperimentali di laboratorio. La rassegna propone una fusione fra i vantaggi delle tecniche sperimentali (misurazione e controllo delle variabili) e i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie. L’obiettivo è favorire l’osservazione dei comportamenti umani, sia nella loro complessità che nel loro dispiegarsi nel tempo, e cercare di descrivere i processi cognitivi nella loro naturale e continua interazione reciproca col mondo esterno. We examined different theoretical points of view on the concept of presence in virtual environments. The aim of the present review was to join the advantages of both experimental procedures (variables’ measuring and control) and new technologies. Particularly, taking into account the objections raised by Gibson’s ecological psychology (Gibson, 1979) against classical experimental settings, we remarked the usefulness of virtual reality in the investigation of cognitive functions. In fact, cognitive psychology is addressed to investigate human behaviours and to explain cognitive processes especially in their natural, continuous and reciprocal interaction with the external world.

Presenza e validità  ecologica

TAGLIABUE, MARIAELENA
2006

Abstract

Il presente lavoro si propone sia come una rassegna del dibattito sul concetto di presenza, sia come una riflessione sull’utilità degli ambienti virtuali nella ricerca sperimentale in psicologia cognitiva. Il punto di partenza sono le critiche rivolte dalla psicologia ecologica (Gibson, 1979) alla frammentarietà delle procedure sperimentali di laboratorio. La rassegna propone una fusione fra i vantaggi delle tecniche sperimentali (misurazione e controllo delle variabili) e i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie. L’obiettivo è favorire l’osservazione dei comportamenti umani, sia nella loro complessità che nel loro dispiegarsi nel tempo, e cercare di descrivere i processi cognitivi nella loro naturale e continua interazione reciproca col mondo esterno. We examined different theoretical points of view on the concept of presence in virtual environments. The aim of the present review was to join the advantages of both experimental procedures (variables’ measuring and control) and new technologies. Particularly, taking into account the objections raised by Gibson’s ecological psychology (Gibson, 1979) against classical experimental settings, we remarked the usefulness of virtual reality in the investigation of cognitive functions. In fact, cognitive psychology is addressed to investigate human behaviours and to explain cognitive processes especially in their natural, continuous and reciprocal interaction with the external world.
2006
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