Partendo da un libro di storiografia filosofica, l'autore riflette sull'antimodernismo nell'età di Pio X. In particolare, esaminando l'attività della congregazione dell'Indice in relazione alla condanna di opere di Antonio Fogazzaro e dell'intellettuale cattolica trevigiana Antonietta Giacomelli, si evidenzia l'esistenza di una caratteristica ideologia censoria nella cultura cattolica della prima parte del Novecento, ideologia condivisa e anzi attivamente promossa da papa Sarto negli anni successivi all'encilica "Pascendi".
Dimenticare l'antimodernismo? Riflessioni in margine ad un libro recente di storiografia filosofica
GIOVANNUCCI, PIERLUIGI
2008
Abstract
Partendo da un libro di storiografia filosofica, l'autore riflette sull'antimodernismo nell'età di Pio X. In particolare, esaminando l'attività della congregazione dell'Indice in relazione alla condanna di opere di Antonio Fogazzaro e dell'intellettuale cattolica trevigiana Antonietta Giacomelli, si evidenzia l'esistenza di una caratteristica ideologia censoria nella cultura cattolica della prima parte del Novecento, ideologia condivisa e anzi attivamente promossa da papa Sarto negli anni successivi all'encilica "Pascendi".File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.