Il passaggio dalla società dell’informazione a quello della società che apprende si realizza riconoscendo il ruolo strategico della rete di conoscenza. Ne consegue la necessità, da un lato, di valorizzare i nodi portanti di tale “intreccio”, evidenziando le loro rispettive specificità e molteplici relazioni, dall’altro predisporre un ambiente che possa facilitare l’emergere di una “intelligenza collettiva”, che consenta la creazione di occasioni di cooperazione per diffondere energia e “produrre nuovo territorio”. In tal senso il Cyberspazio, quale spazio definito da attributi digitali, si dota di massa territoriale virtuale per effetto dell’interazione di molteplici processualità. Comprendere il rapporto tra territorio e cyberterritorio e le azioni del novus homo geographicus, in continua relazione –in situ e on line- con i suoi pari, è dunque la sfida di questo lavoro. Vista la stretta connessione tra apprendimento -la società della rete è una comunità di pratiche in cui cognizione e conoscenza sono “situate e distribuite”-, educazione ambientale –occasione per la formazione di una cittadinanza attiva-, rete -strumento di supporto per l’apprendimento cooperativo-, si è dato vita ad un progetto che, in sintonia con la “geografia della partecipazione”, si configuri come “sguardo” in grado di cogliere le dinamiche peculiari che si sviluppano nel territorio della rete.
Il territorio della rete. Studio di un progetto educativo on-line
ROCCA, LORENA
2003
Abstract
Il passaggio dalla società dell’informazione a quello della società che apprende si realizza riconoscendo il ruolo strategico della rete di conoscenza. Ne consegue la necessità, da un lato, di valorizzare i nodi portanti di tale “intreccio”, evidenziando le loro rispettive specificità e molteplici relazioni, dall’altro predisporre un ambiente che possa facilitare l’emergere di una “intelligenza collettiva”, che consenta la creazione di occasioni di cooperazione per diffondere energia e “produrre nuovo territorio”. In tal senso il Cyberspazio, quale spazio definito da attributi digitali, si dota di massa territoriale virtuale per effetto dell’interazione di molteplici processualità. Comprendere il rapporto tra territorio e cyberterritorio e le azioni del novus homo geographicus, in continua relazione –in situ e on line- con i suoi pari, è dunque la sfida di questo lavoro. Vista la stretta connessione tra apprendimento -la società della rete è una comunità di pratiche in cui cognizione e conoscenza sono “situate e distribuite”-, educazione ambientale –occasione per la formazione di una cittadinanza attiva-, rete -strumento di supporto per l’apprendimento cooperativo-, si è dato vita ad un progetto che, in sintonia con la “geografia della partecipazione”, si configuri come “sguardo” in grado di cogliere le dinamiche peculiari che si sviluppano nel territorio della rete.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.