La legislazione tribunizia di Publio Clodio Pulcro, tribuno della plebe nel 58 a.C., è la più ricca e complessa in tutta la storia di Roma (fatta eccezione per il biennio tribunizio di Caio Sempronio Gracco). A partire dalla ricostruzione delle singole normative e degli elementi in esse volti ad attirare il consenso popolare, si delinea una nuova 'collocazione politica' del personaggio, non più 'scimmia di Cesare' (Mommsen), ma soggetto politico in grado di gestirsi in maniera autonoma.

La legislazione tribunizia di Publio Clodio Pulcro (58 a.C.) e la ricerca del consenso a Roma

FEZZI, LUCA
1999

Abstract

La legislazione tribunizia di Publio Clodio Pulcro, tribuno della plebe nel 58 a.C., è la più ricca e complessa in tutta la storia di Roma (fatta eccezione per il biennio tribunizio di Caio Sempronio Gracco). A partire dalla ricostruzione delle singole normative e degli elementi in esse volti ad attirare il consenso popolare, si delinea una nuova 'collocazione politica' del personaggio, non più 'scimmia di Cesare' (Mommsen), ma soggetto politico in grado di gestirsi in maniera autonoma.
1999
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