Il saggio ricostruisce la partecipazione dell'Italia al Development Assistance Group dell'OECD, sede principale del confronto politico fra paesi occidentali per la messa in opera dell'assistenza internazionale allo sviluppo. Esso ricostruisce il tentativo, difficile e via via più frustrante, dell'Italia di spingere il Gruppo ad adottare linee d'azione che allargassero la definizione dell'intervento per lo sviluppo, affiché anche l'Italia, che non poteva conferire ingenti risorse finanziarie, trovasse uno spazio per il proprio impegno, teso non solo a veder riconosciuto il proprio ruolo politico, ma anche a fare dei rapporti economici con i pvs uno strumento per la crescita dell'economica nazionale.
L'Italia e il Development Assistance Committee (1958-1968). Preistoria dell'aiuto pubblico allo sviluppo.
CALANDRI, ELENA
2006
Abstract
Il saggio ricostruisce la partecipazione dell'Italia al Development Assistance Group dell'OECD, sede principale del confronto politico fra paesi occidentali per la messa in opera dell'assistenza internazionale allo sviluppo. Esso ricostruisce il tentativo, difficile e via via più frustrante, dell'Italia di spingere il Gruppo ad adottare linee d'azione che allargassero la definizione dell'intervento per lo sviluppo, affiché anche l'Italia, che non poteva conferire ingenti risorse finanziarie, trovasse uno spazio per il proprio impegno, teso non solo a veder riconosciuto il proprio ruolo politico, ma anche a fare dei rapporti economici con i pvs uno strumento per la crescita dell'economica nazionale.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.