Centrale nell’economia della Liberata anche sul piano delle strutture narrative, il canto VI, vistosamente bipartito, permette di verificare, sulla scorta delle “lettere poetiche” e dei testimoni mss. e a stampa disponibili, modalità, importanza e limiti della “revisione romana” del poema, e insieme di porre questioni di ordine più generale su un approccio critico alla Gerusalemme che non può oggi non tener conto delle complesse stratigrafie del testo. Un’attenzione particolare, oltre che ai “modelli” classici convocabili per la figura di Erminia, è riservata, sul piano della lingua poetica, alla koiné “romanzesca” che fa le sue prove anche ben entro la fase della “revisione romana”; mentre un’analisi ravvicinata di talune ottave centrali della seconda parte del canto mostra complesse strategie compositive e migliorative del Tasso.
Canto VI
BALDASSARRI, GUIDO
2005
Abstract
Centrale nell’economia della Liberata anche sul piano delle strutture narrative, il canto VI, vistosamente bipartito, permette di verificare, sulla scorta delle “lettere poetiche” e dei testimoni mss. e a stampa disponibili, modalità, importanza e limiti della “revisione romana” del poema, e insieme di porre questioni di ordine più generale su un approccio critico alla Gerusalemme che non può oggi non tener conto delle complesse stratigrafie del testo. Un’attenzione particolare, oltre che ai “modelli” classici convocabili per la figura di Erminia, è riservata, sul piano della lingua poetica, alla koiné “romanzesca” che fa le sue prove anche ben entro la fase della “revisione romana”; mentre un’analisi ravvicinata di talune ottave centrali della seconda parte del canto mostra complesse strategie compositive e migliorative del Tasso.Pubblicazioni consigliate
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