1. Premessa. 2. Suicidio e bioetica 3. "storia" del suicidio e filosofia morale 4. Suicidio e soggettività giuridica 5. Suicidio e "anatomia politica". Da peccato a reato, da atto moralmente deplorevole e antisociale ad oggetto di disciplinamento e di pietà, da indemoniato a folle, il suicidia e il suicidio hanno traversato la storia giuridica dell'Occidente senza che a tutt'oggi, nonostante l'individualismo proprietario odierno, si possa affermare che si dispone pienamente del proprio corpo. Basti pensare che in teoria il suicidio è un gesto che trasgredisce la disciplina del codice civile italiano, che all'art. 5 vieta gli atti di disposizione del proprio corpo.
Suicidio
MARGIOTTA BROGLIO, COSTANZA
2007
Abstract
1. Premessa. 2. Suicidio e bioetica 3. "storia" del suicidio e filosofia morale 4. Suicidio e soggettività giuridica 5. Suicidio e "anatomia politica". Da peccato a reato, da atto moralmente deplorevole e antisociale ad oggetto di disciplinamento e di pietà, da indemoniato a folle, il suicidia e il suicidio hanno traversato la storia giuridica dell'Occidente senza che a tutt'oggi, nonostante l'individualismo proprietario odierno, si possa affermare che si dispone pienamente del proprio corpo. Basti pensare che in teoria il suicidio è un gesto che trasgredisce la disciplina del codice civile italiano, che all'art. 5 vieta gli atti di disposizione del proprio corpo.Pubblicazioni consigliate
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