Al centro delle riflessioni e delle considerazioni che nel «pianeta» delle disabilità si stanno formulando, sempre più frequentemente e con enfasi si fa riferimento a nuovi costrutti quali quelli dell’empowerment e dell’autodeterminazione. La rilevanza di tutto ciò può apparire in tutta la sua evidenza se si considerano le capacità, le conoscenze e le azioni che caratterizzano l’autodeterminazione e che, grazie proprio a questa terza ondata, vengono pensate anche a proposito delle persone con disabilità. Gli individui autodeterminati si caratterizzano per il fatto che: conoscono piuttosto bene se stessi (i propri punti di forza e di debolezza, le proprie preferenze e i propri valori); valorizzano i propri punti di forza, i propri diritti, la loro responsabilità a proposito del prendersi cura del proprio benessere; sono in grado di pianificare (individuano gli obiettivi e le azioni da porre in essere, anticipano i risultati, sono creativi e riescono a formularsi rappresentazioni anticipate delle loro azioni); accettano rischi calcolati, sanno comunicare, individuano risorse e supporti, sanno negoziare, gestire conflitti e critiche e, se necessario, perseverare; sono soliti, infine, comparare i risultati che ottengono con quelli attesi, le performance previste con quelle realizzate; sanno imparare dall’esperienza e prevedere, se necessario, adattamenti e nuove ipotesi. In questo capitolo verrà presentato un programma per l’incremento delle capacità di autodeterminazione da realizzarsi con giovani adolescenti.

L'autodeterminazione

FERRARI, LEA;NOTA, LAURA;SORESI, SALVATORE
2007

Abstract

Al centro delle riflessioni e delle considerazioni che nel «pianeta» delle disabilità si stanno formulando, sempre più frequentemente e con enfasi si fa riferimento a nuovi costrutti quali quelli dell’empowerment e dell’autodeterminazione. La rilevanza di tutto ciò può apparire in tutta la sua evidenza se si considerano le capacità, le conoscenze e le azioni che caratterizzano l’autodeterminazione e che, grazie proprio a questa terza ondata, vengono pensate anche a proposito delle persone con disabilità. Gli individui autodeterminati si caratterizzano per il fatto che: conoscono piuttosto bene se stessi (i propri punti di forza e di debolezza, le proprie preferenze e i propri valori); valorizzano i propri punti di forza, i propri diritti, la loro responsabilità a proposito del prendersi cura del proprio benessere; sono in grado di pianificare (individuano gli obiettivi e le azioni da porre in essere, anticipano i risultati, sono creativi e riescono a formularsi rappresentazioni anticipate delle loro azioni); accettano rischi calcolati, sanno comunicare, individuano risorse e supporti, sanno negoziare, gestire conflitti e critiche e, se necessario, perseverare; sono soliti, infine, comparare i risultati che ottengono con quelli attesi, le performance previste con quelle realizzate; sanno imparare dall’esperienza e prevedere, se necessario, adattamenti e nuove ipotesi. In questo capitolo verrà presentato un programma per l’incremento delle capacità di autodeterminazione da realizzarsi con giovani adolescenti.
2007
Psicologia delle disabilità
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