Nel quadro di una riappropriazione del patrimonio delle opere costruite tra le due guerre, le Colonie per l'infanzia si propongono come un singolare insieme definito e circoscritto nel quadro territoriale, sociale, politico e di ricerca produttiva in cui l'attività progettuale trovava campo di sperimentazione. Questo scritto e la sua iconografia evidenziano le condizioni storiche in cui le Colonie nascevano ad esempio il caso specifico del Comune di Cattolica è l'evoluzione del pensiero e delle metodologie progettuali, ed infine le reciproche ricadute tra innovazione tecnologica, creazione di nuovi materiali da una parte e sperimentazione progettuale dall'altra.

"NOTA INTRODUTTIVA" pag.10-11

FRANCHINI, FRANCESCA
2009

Abstract

Nel quadro di una riappropriazione del patrimonio delle opere costruite tra le due guerre, le Colonie per l'infanzia si propongono come un singolare insieme definito e circoscritto nel quadro territoriale, sociale, politico e di ricerca produttiva in cui l'attività progettuale trovava campo di sperimentazione. Questo scritto e la sua iconografia evidenziano le condizioni storiche in cui le Colonie nascevano ad esempio il caso specifico del Comune di Cattolica è l'evoluzione del pensiero e delle metodologie progettuali, ed infine le reciproche ricadute tra innovazione tecnologica, creazione di nuovi materiali da una parte e sperimentazione progettuale dall'altra.
2009
"COLONIE PER L'INFANZIA TRA LE DUE GUERRESTORIA E TECNICA"
9788838743566
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