Magini, Giovanni Antonio

Scheda analitica (nei limiti di una voce di dizionario) su colui che – escluso Galileo – fu il maggiore astronomo, ma anche geografo, italiano tra i secoli XVI e XVII. La discussione mostra che la rivalità con Galileo e la sua parziale incomprensione delle novità radicali che egli introduceva hanno portato ad una marcata sottovalutazione della figura e dei contributi di Magini, che nel loro ambito furono all’avanguardia nella scienza europea del periodo. Viene anche documentata e discussa la convivenza in lui di elementi tradizionali (come la sua convinta adesione all’astrologia, della quale fu l’interprete tecnico più qualificato in Italia, e forse in Europa) ed altri moderni, come l’adesione di un concetto di scienza fortemente improntato all’elemento matematico. Infine, si evidenziano i legami di Magini tecnico e astrologo con le corti, che costituiscono uno dei casi più notevoli e documentati dei nessi tra scienza e gerarchia sociale nell’Italia dle tardo Rinascimento.