Il breve saggio esamina gli scopi e gli intenti di un volume dovuto interamente a ricercatori e collaboratori di ricerca dell’Università di Padova, e soprattutto della Facoltà di Scienze Politiche. Esso mette a fuoco il tema attualissimo dell’impatto degli strumenti informatici (cioè non solo delle ripercussioni della scrittura digitalizzata dei testi storiografici, ma anche dell’archiviazione elettronica di depositi archivistici e bibliotecari sempre crescenti) sull’evoluzione della storiografia come disciplina, della sua estensione e della fruizione pubblica dei suoi prodotti. I saggi riguardano le implicazioni metodologiche e procedurali relative a numerosi settori storiografici e offrono un ricco panorama delle discussioni internazionali sul tema, ma forniscono anche elenchi molto ampi (aggiornati al 2007) dei siti storici di qualità in rete, discutendone pregi e limiti. L’analisi mostra che il volume può essere un vademecum per lo studente, il laureando e il dottorando, cui vengono indicati molti siti accreditati per approfondimenti, con le loro caratteristiche differenziali, ma anche un potente strumento di lavoro per lo storico professionale, che vi trova dispiegata in modo concettualmente argomentato una somma di dati che eccede qualsiasi competenza individuale.

Presentazione

BALDINI, UGO
2007

Abstract

Il breve saggio esamina gli scopi e gli intenti di un volume dovuto interamente a ricercatori e collaboratori di ricerca dell’Università di Padova, e soprattutto della Facoltà di Scienze Politiche. Esso mette a fuoco il tema attualissimo dell’impatto degli strumenti informatici (cioè non solo delle ripercussioni della scrittura digitalizzata dei testi storiografici, ma anche dell’archiviazione elettronica di depositi archivistici e bibliotecari sempre crescenti) sull’evoluzione della storiografia come disciplina, della sua estensione e della fruizione pubblica dei suoi prodotti. I saggi riguardano le implicazioni metodologiche e procedurali relative a numerosi settori storiografici e offrono un ricco panorama delle discussioni internazionali sul tema, ma forniscono anche elenchi molto ampi (aggiornati al 2007) dei siti storici di qualità in rete, discutendone pregi e limiti. L’analisi mostra che il volume può essere un vademecum per lo studente, il laureando e il dottorando, cui vengono indicati molti siti accreditati per approfondimenti, con le loro caratteristiche differenziali, ma anche un potente strumento di lavoro per lo storico professionale, che vi trova dispiegata in modo concettualmente argomentato una somma di dati che eccede qualsiasi competenza individuale.
2007
Ricerca storica e informatica: un manuale d’uso
9788878702226
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