“Ad ora incerta”, l’unica raccolta di poesie mai pubblicata da Primo Levi, non ha un ruolo di primo piano nell’ambito della sua produzione letteraria. Ma come lui stesso notò, la poesia lo costrinse a scrivere talvolta “di cuore” e non “di testa”, giungendo a ciò che “è sotto la nostra razionalità”. Paradossalmente, proprio l’uso frequente delle citazioni da altri autori, che è uno dei procedimenti con cui Levi vuole marcare il suo non essere “un poeta fino in fondo”, viene talvolta caricato di significati non espliciti e conduce nei luoghi più oscuri della sua opera, in quello che egli stesso definì “il pozzo buio dell’animo umano”.

Le citazioni nelle poesie di Primo Levi

ZULIANI, LUCA
2009

Abstract

“Ad ora incerta”, l’unica raccolta di poesie mai pubblicata da Primo Levi, non ha un ruolo di primo piano nell’ambito della sua produzione letteraria. Ma come lui stesso notò, la poesia lo costrinse a scrivere talvolta “di cuore” e non “di testa”, giungendo a ciò che “è sotto la nostra razionalità”. Paradossalmente, proprio l’uso frequente delle citazioni da altri autori, che è uno dei procedimenti con cui Levi vuole marcare il suo non essere “un poeta fino in fondo”, viene talvolta caricato di significati non espliciti e conduce nei luoghi più oscuri della sua opera, in quello che egli stesso definì “il pozzo buio dell’animo umano”.
2009
La citazione (a cura di G. Peron)
9788860580252
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