Gynocide. Hysterectomy, Capitalist Patriarchy and the Medical Abuse of Women

Il volume porta all’evidenza il problema dell’abuso dell’intervento di isterectomia sulla base dell’analisi dei dati concernenti tale operazione ottenuti dal Ministero della Sanità e dell’analisi delle patologie che colpiscono l’apparato genitale femminile e per le quali, spesso senza fondata ragione, viene proposto tale tipo di intervento. Il volume in un’ottica interdisciplinare raccoglie i saggi presentati da vari relatori ad un primo convegno sul tema organizzato all’Università di Padova nel 1998: per le implicazioni sul piano della bioetica dal prof. Paolo Benciolini già membro del Comitato nazionale di Bioetica e attualmente membro del Comitato veneto di Bioetica, per la responsabilità civile e penale del medico dal giudice Giuseppe Perillo della Corte d’Appello di Venezia, per l’aspetto strettamente medico dalla dottoressa Daria Minucci della Clinica ostetrico ginecologica dell’Università di Padova e dal dottor Riccardo Samaritani dell’ospedale S. Carlo di Nancy di Roma. La curatrice, oltre ad aver redatto l’introduzione (pagg.9-13), ha scritto il saggio d’apertura (pagg.17-56) che ha ripercorso alcune tappe significative del rapporto donne medicina nella storia ed analizzato altresì aspetti medici, giuridici e sociopolitici e, dalla seconda edizione (1999), ha redatto un saggio di aggiornamento. Il volume raccoglie anche numerose testimonianze di donne pazienti e di donne operatrici della sanità nonché di medici di base. Il testo intende costituire un’opera di denuncia del problema supportata da specifiche competenze mediche e giuridiche, promuovere un’opera di sensibilizzazione tra le donne e i medici, sollecitare la riflessione e l’impegno di analisi su alcune storture delle politiche sanitarie probabilmente responsabili dell’aggravarsi di tale abuso.