Il tema “Provincia, ambiente e territorio”, che dà il titolo all’ intervento, ha richiesto innanzitutto una breve premessa circa il significato della materia «governo del territorio», che l’art. 117 Cost. vigente attribuisce alla potestà legislativa concorrente Stato-Regioni in luogo della vecchia «urbanistica». Dottrina e giurisprudenza, infatti, si sono da subito confrontate sulla definizione di tale materia e sulla delimitazione dei poteri delle regioni con particolare riguardo al rapporto tra governo del territorio e c.d. tutele differenziate, specificamente la tutela degli aspetti ambientali e paesaggistici del territorio. Ciò premesso, si è spostata l’attenzione sulla Provincia, riconosciuta dal legislatore statale “l’attore pubblico” più idoneo a contemperare gli interessi in senso lato ambientali del territorio con i profili più strettamente urbanistici, si potrebbe dire in controtendenza con le posizioni che negano il ruolo e la necessità della Provincia. Coerentemente con il quadro così tracciato, si osserva come il legislatore veneto abbia dimostrato di conoscere le esigenze del proprio territorio inserendo alcune scelte di ampio respiro riguardanti i grandi insediamenti produttivi (es. la delocalizzazione di insediamenti incongrui) nell’ambito di politiche del territorio di area sovracomunale.
Provincia, ambiente e territorio dal secondo Novecento ad oggi nel Veneto
SANTINELLO, PAOLA
2011
Abstract
Il tema “Provincia, ambiente e territorio”, che dà il titolo all’ intervento, ha richiesto innanzitutto una breve premessa circa il significato della materia «governo del territorio», che l’art. 117 Cost. vigente attribuisce alla potestà legislativa concorrente Stato-Regioni in luogo della vecchia «urbanistica». Dottrina e giurisprudenza, infatti, si sono da subito confrontate sulla definizione di tale materia e sulla delimitazione dei poteri delle regioni con particolare riguardo al rapporto tra governo del territorio e c.d. tutele differenziate, specificamente la tutela degli aspetti ambientali e paesaggistici del territorio. Ciò premesso, si è spostata l’attenzione sulla Provincia, riconosciuta dal legislatore statale “l’attore pubblico” più idoneo a contemperare gli interessi in senso lato ambientali del territorio con i profili più strettamente urbanistici, si potrebbe dire in controtendenza con le posizioni che negano il ruolo e la necessità della Provincia. Coerentemente con il quadro così tracciato, si osserva come il legislatore veneto abbia dimostrato di conoscere le esigenze del proprio territorio inserendo alcune scelte di ampio respiro riguardanti i grandi insediamenti produttivi (es. la delocalizzazione di insediamenti incongrui) nell’ambito di politiche del territorio di area sovracomunale.Pubblicazioni consigliate
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