Piano di Recupero

Il lavoro descrive in modo ampio e completo la disciplina statale concernente i piani di recupero e offre spunti di approfondimento del tema in relazione alle corrispondenti normative regionali. Vengono, innanzi tutto, analizzati la funzione e i presupposti del piano di recupero e, in specie, il rapporto esistente tra la presentazione di tale strumento e la preventiva individuazione, da parte del comune, delle c.d. zone di degrado. Segue l’indicazione degli interventi edilizi eseguibili in assenza del piano di recupero, ove prescritto, accompagnata da alcuni rilievi critici sulle significative differenze tuttora esistenti tra il regime delle aree soggette a questa forma di piano e quelle più genericamente soggette all’obbligo del piano attuativo. Lo scritto si conclude con la descrizione del procedimento di formazione del piano, nel quale si innestano anche rilevanti disposizioni sul regime della comproprietà e del condominio, e con la rassegna dei rimedi esperibili nei confronti degli atti emanati dal Comune.