Persona singola e persona comune: un confronto tra Nicolai Hartmann e Max Scheler

Il saggio è dedicato ad un confronto a distanza tra il pensiero di Nicolai Hartmann e quello di Scheler a proposito dell’idea di persona comune. Si propone quindi di verificare la fondatezza della critica hartmanniana, alla luce anche di alcune precisazioni e di alcuni distinguo, presenti già nel Formalismus, ma ampiamente sottovalutati da Hartmann. Tale critica è dettata dal timore che l’autonomia dell’etica, un requisito giudicato assolutamente necessario, possa essere minacciata dalla religione. D’altro canto è sempre nella prospettiva del rapporto tra etica e religione, concepito in maniera sicuramente più problematica e articolata, che vanno letti i numerosi interventi riservati da Scheler, a partire dal 1926, all’Ethik di Hartmann, appena pubblicata. Infine viene presa in esame l’opera di Hartmann Das Problem des geistigen Seins (1933), dove la critica all’idea di persona comune viene riproposta, ma con alcune significative differenze, che in parte ne ridimensionano la portata.