Il saggio, rielaborazione di un intervento al Convegno Neoclassicismo – movimento europeo, svoltosi tra Bologna e Rovereto nei giorni 13 e 14 ottobre 2003, documenta la grande ammirazione che Leopardi nutriva nei confronti di Canova, considerato uno dei massimi esempi del genio italiano; mostra anche come, nonostante il culto di Canova, l'amicizia con Giordani e certe affinità con Winckelmann, Leopardi non condivida propriamente le concezioni e le forme del neoclassicismo.

Intorno a Winckelmann, Leopardi e Canova

RIGONI, MARIO
2007

Abstract

Il saggio, rielaborazione di un intervento al Convegno Neoclassicismo – movimento europeo, svoltosi tra Bologna e Rovereto nei giorni 13 e 14 ottobre 2003, documenta la grande ammirazione che Leopardi nutriva nei confronti di Canova, considerato uno dei massimi esempi del genio italiano; mostra anche come, nonostante il culto di Canova, l'amicizia con Giordani e certe affinità con Winckelmann, Leopardi non condivida propriamente le concezioni e le forme del neoclassicismo.
2007
Paesaggi europei del Neoclassicismo
8815115072
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/1778423
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact