Parlando di diversità ci riferiamo generalmente a differenze molto evidenti, differenze di genere, causate da menomazioni , dalla povertà, dalle difficoltà di apprendimento, a quelle dovute a ragioni linguistiche, etniche, culturali, religiose e a quanti appartengono alle tradizionali “tipologie speciali” di persone che si collocano agli estremi della curva gaussiana e che vengono per lo più escluse dai campioni di standardizzazione dei nostri strumenti di assessment. I fattori che producono la diversità interindividuale e che sembrano influenzare il decision making lavorativo e lo sviluppo professionale sono riunibili in quattro grandi categorie: 1) determinanti genetiche ed ereditarie; 2) condizioni ed eventi ambientali; 3) esperienze di apprendimento maturate, 4) la modalità ed abilità con cui le persone fronteggiano le difficoltà e i compiti. Nelle professioni di aiuto, ma anche nell’insegnamento e nell’orientamento, i fattori di cui sopra, che determinano la peculiarità delle persone, debbono essere attentamente considerati se si desidera effettivamente personalizzare gli interventi che vengono programmati in loro favore. Saranno proposte alcune riflessioni e alcune esemplificazioni dell’evidenziazione delle differenze interindividuali e dell’assunzione di comportamenti professionali in grado di attestare che anche nell’ambito dell’orientamento consideriamo i nostri clienti–utenti-partecipanti unici, irripetibili, diversi.
Cosa fare quando orientare è difficile? Suggerimenti per la personalizzazione degli interventi di orientamento
SORESI, SALVATORE
2007
Abstract
Parlando di diversità ci riferiamo generalmente a differenze molto evidenti, differenze di genere, causate da menomazioni , dalla povertà, dalle difficoltà di apprendimento, a quelle dovute a ragioni linguistiche, etniche, culturali, religiose e a quanti appartengono alle tradizionali “tipologie speciali” di persone che si collocano agli estremi della curva gaussiana e che vengono per lo più escluse dai campioni di standardizzazione dei nostri strumenti di assessment. I fattori che producono la diversità interindividuale e che sembrano influenzare il decision making lavorativo e lo sviluppo professionale sono riunibili in quattro grandi categorie: 1) determinanti genetiche ed ereditarie; 2) condizioni ed eventi ambientali; 3) esperienze di apprendimento maturate, 4) la modalità ed abilità con cui le persone fronteggiano le difficoltà e i compiti. Nelle professioni di aiuto, ma anche nell’insegnamento e nell’orientamento, i fattori di cui sopra, che determinano la peculiarità delle persone, debbono essere attentamente considerati se si desidera effettivamente personalizzare gli interventi che vengono programmati in loro favore. Saranno proposte alcune riflessioni e alcune esemplificazioni dell’evidenziazione delle differenze interindividuali e dell’assunzione di comportamenti professionali in grado di attestare che anche nell’ambito dell’orientamento consideriamo i nostri clienti–utenti-partecipanti unici, irripetibili, diversi.Pubblicazioni consigliate
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