Tradizionalmente la storiografia ha assegnato ai proprietari rurali convertiti al cristianesimo un importante ruolo nell’evangelizzazione delle campagne.Tuttavia nelle prime decadi del V secolo, almeno nelle campagne, il cristianesimo non costituiva ancora la religione dominante e la sua diffusione era tutt’altro che omogenea. La documentazione archeologica sembra rimarcare che la fondazione di spazi di culto cristiano, in campagna, da parte di privati si moltiplica a partire dal VI secolo ed è spesso da connettere alla presenza di sepolture
Splendida sepulcra ut posteri audiant. Aristocrazie, mausolei e chiese funerarie nelle campagne tardoantiche
CHAVARRIA ARNAU, ALEJANDRA
2007
Abstract
Tradizionalmente la storiografia ha assegnato ai proprietari rurali convertiti al cristianesimo un importante ruolo nell’evangelizzazione delle campagne.Tuttavia nelle prime decadi del V secolo, almeno nelle campagne, il cristianesimo non costituiva ancora la religione dominante e la sua diffusione era tutt’altro che omogenea. La documentazione archeologica sembra rimarcare che la fondazione di spazi di culto cristiano, in campagna, da parte di privati si moltiplica a partire dal VI secolo ed è spesso da connettere alla presenza di sepoltureFile in questo prodotto:
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