Si pone in luce come la pena dell'ergastolo porti alle estreme conseguenze l'infondatezza delle funzioni formali della pena, costitutiva della pena detentiva in sé. Si analizza poi come altrettanto estremizzata risulti la sfasatura tra il tempo della società e il tempo del carere, così che si dischiudono seri motivi di incostituzionalità. L'adozione della teoria del diritto penale minimo, che comporta l'uso della pena come extrema ratio, non puòche implicare l'abolizione dell'ergastolo
Il massimo della pena
MOSCONI, GIUSEPPE
2008
Abstract
Si pone in luce come la pena dell'ergastolo porti alle estreme conseguenze l'infondatezza delle funzioni formali della pena, costitutiva della pena detentiva in sé. Si analizza poi come altrettanto estremizzata risulti la sfasatura tra il tempo della società e il tempo del carere, così che si dischiudono seri motivi di incostituzionalità. L'adozione della teoria del diritto penale minimo, che comporta l'uso della pena come extrema ratio, non puòche implicare l'abolizione dell'ergastoloFile in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.