Le espropriazioni

Il contributo analizza le diverse figure di atti ablativi delineate nel nostro ordinamento, distinguendo le une dalle altre sulla base della rispettiva preordinazione funzionale, per poi condurre un’analisi approfondita della figura della espropriazione per pubblica utilità. Di questa figura viene analizzata la genesi e i limiti tracciati con riguardo ad essa dalla Costituzione e dal diritto sovrannazionale. Particolare attenzione viene prestata al procedimento espropriativo e alle garanzie dettate dalla legge in favore della tutela dei soggetti passivi e dell’interesse pubblico; vengono così enucleate le diverse patologie che possono inverarsi nel corso del procedimento. Del procedimento espropriativo viene posto in luce l’atteggiarsi a fascio di procedimenti (o sub-procedimenti) anche eterogenei in quanto suscettibili, isolatamente considerati, di assolvere a funzioni non necessariamente riconducibili alla realizzazione di opere di pubblica utilità. Ampio spazio viene dedicato alla problematica della indennità di esproprio, alla luce delle regole sia costituzionali sia della Cedu dettate con riguardo a essa, e della cd espropriazione indiretta.