Cammini del conoscere

Il testo si sviluppa con andamento narrativo, cercando di valorizzare - per tutto il percorso - le analogie tra la metafora del cammino (in ambiente prevalentemente montano) e l'dea di un "cammino della conoscenza". Punto di partenza è il senso di meraviglia che genera il desiderio di conoscere e di apprendere, su cui si innesta l'azione del maestro, che può efficacemente guidare gli allievi, anche al fine di aiutarli a superare dubbi e pregiudizi. Un capitolo del testo è dedicato alla capacità di "dirigere il proprio apprendimento" ed un altro all'apprendimento collaborativo. Il tema della sofferenza connesso alla conoscenza e quella che abbiamo chiamato "dimensione erotica dell'apprendimento" conducono ad esaminare le questioni più complesse, per concludere con una riflessione sull'apprendimento per tutta la vita che conclude il percorso.