La Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD) definisce biotecnologie: "ogni applicazione tecnologica che usa sistemi biologici, organismi viventi o derivati di questi, per creare o modificare prodotti per usi specifici" (Segretariato della Convenzione 1992). Questa definizione di carattere generale include le applicazioni biotecnologiche del settore industriale e medico, ma anche del settore agricolo e della produzione di alimenti. L’articolo presenta una ipotesi di valutazione dell'impatto economico legato all’adozione di sementi GM realizzata con la tecnica dello scenario planning. Le ipotesi di visualizzazione di scenari sono state formulate considerando le seguenti tre variabili: a) l'influenza della tecnologia, e in particolare l’uso di sementi GM, sulla produzione aziendale (variabile "produzione"); b) la disponibilità dei consumatori ad acquistare prodotti vegetali GM (variabile "consumo"); c) l’efficacia dei sistemi di regolamentazione pubblica in ordine all’impiego di piante GM (variabile "istituzionale"). Dall’analisi emergono otto scenari in ordine all’introduzione di piante geneticamente modificate che possono essere diversamente esplicativi delle diverse realtà relative ai Paesi industrializzati e ai Paesi in via di sviluppo.
Ipotesi economiche di scenari futuri per piante geneticamente modificate
PISANI, ELENA
2008
Abstract
La Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD) definisce biotecnologie: "ogni applicazione tecnologica che usa sistemi biologici, organismi viventi o derivati di questi, per creare o modificare prodotti per usi specifici" (Segretariato della Convenzione 1992). Questa definizione di carattere generale include le applicazioni biotecnologiche del settore industriale e medico, ma anche del settore agricolo e della produzione di alimenti. L’articolo presenta una ipotesi di valutazione dell'impatto economico legato all’adozione di sementi GM realizzata con la tecnica dello scenario planning. Le ipotesi di visualizzazione di scenari sono state formulate considerando le seguenti tre variabili: a) l'influenza della tecnologia, e in particolare l’uso di sementi GM, sulla produzione aziendale (variabile "produzione"); b) la disponibilità dei consumatori ad acquistare prodotti vegetali GM (variabile "consumo"); c) l’efficacia dei sistemi di regolamentazione pubblica in ordine all’impiego di piante GM (variabile "istituzionale"). Dall’analisi emergono otto scenari in ordine all’introduzione di piante geneticamente modificate che possono essere diversamente esplicativi delle diverse realtà relative ai Paesi industrializzati e ai Paesi in via di sviluppo.Pubblicazioni consigliate
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