Dal punto di vista sia ambientale sia economico, agli edifici è richiesta una sempre maggiore efficienza energetica, nel rispetto di livelli di comfort richiesto sempre più elevati. Tra i Paesi sviluppati, l’Italia presenta gli edifici con il consumo specifico di energia primaria inferiore a tutti, se rapportato alla superficie utile; d’altro canto se il consumo specifico viene riferito alla superficie utile e ai gradi giorno, esso risulta il più elevato. Naturalmente il consumo specifico ridotto (per unità di superficie) è dovuto alle condizioni climatiche favorevoli (la media dei gradi giorno sul territorio nazionale è inferiore a 2000), infatti il consumo specifico riferito ai gradi giorno e alla superficie utile risulta elevato: ciò è dovuto sia ad un involucro edilizio coibentato in maniera insufficiente che ad impianti poco efficienti. Ciò significa che negli impianti termotecnici a servizio dell’edificio vi è un potenziale di risparmio energetico. Questo lavoro illustra l’analisi degli impianti termotecnici e l’indagine del loro funzionamento, per un edificio ad uso commerciale e direzionale che ospita la sede centrale di un’importante azienda. L’analisi evidenzia marcate inefficienze nell’impianto, in parte dovute ad errori progettuali, che si riflettono negli elevati consumi energetici. Sono stati effettuati i calcoli relativi alla verifica del corretto dimensionamento dell’impianto e ai possibili miglioramenti ottenibili. Quindi è stata studiata la possibilità di una ristrutturazione dell’impianto, considerando di agire – e considerando la possibilità tecnica di tale azione – in diverse direzioni: sul sistema idraulico, sul sistema di ventilazione, sul sistema di produzione dell’energia termo frigorifera e infine sulla termoregolazione, al fine di mantenere lo stesso livello di comfort per gli occupanti. Infine viene presentata l’analisi economica ed energetica per le diverse soluzioni considerate.

La riqualificazione impiantistica per il risparmio energetico in un edificio del terziario - un caso studio

BUSATO, FILIPPO;LAZZARIN, RENATO
2009

Abstract

Dal punto di vista sia ambientale sia economico, agli edifici è richiesta una sempre maggiore efficienza energetica, nel rispetto di livelli di comfort richiesto sempre più elevati. Tra i Paesi sviluppati, l’Italia presenta gli edifici con il consumo specifico di energia primaria inferiore a tutti, se rapportato alla superficie utile; d’altro canto se il consumo specifico viene riferito alla superficie utile e ai gradi giorno, esso risulta il più elevato. Naturalmente il consumo specifico ridotto (per unità di superficie) è dovuto alle condizioni climatiche favorevoli (la media dei gradi giorno sul territorio nazionale è inferiore a 2000), infatti il consumo specifico riferito ai gradi giorno e alla superficie utile risulta elevato: ciò è dovuto sia ad un involucro edilizio coibentato in maniera insufficiente che ad impianti poco efficienti. Ciò significa che negli impianti termotecnici a servizio dell’edificio vi è un potenziale di risparmio energetico. Questo lavoro illustra l’analisi degli impianti termotecnici e l’indagine del loro funzionamento, per un edificio ad uso commerciale e direzionale che ospita la sede centrale di un’importante azienda. L’analisi evidenzia marcate inefficienze nell’impianto, in parte dovute ad errori progettuali, che si riflettono negli elevati consumi energetici. Sono stati effettuati i calcoli relativi alla verifica del corretto dimensionamento dell’impianto e ai possibili miglioramenti ottenibili. Quindi è stata studiata la possibilità di una ristrutturazione dell’impianto, considerando di agire – e considerando la possibilità tecnica di tale azione – in diverse direzioni: sul sistema idraulico, sul sistema di ventilazione, sul sistema di produzione dell’energia termo frigorifera e infine sulla termoregolazione, al fine di mantenere lo stesso livello di comfort per gli occupanti. Infine viene presentata l’analisi economica ed energetica per le diverse soluzioni considerate.
2009
atti del Convegno Aicarr “Riduzione dei fabbisogni, recupero di efficienza e fonti rinnovabili per il risparmio energetico nel settore del terziario"
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