Nell’articolo si dimostra come la parte di Kitty Bell, intesa come texture verbale e anche come partitura fonetico-gestuale, nel Chatterton di Vigny sia costruita tenendo conto delle caratteristiche dell’arte di Marie Dorval, interprete della “prima”: già pensata parzialmente “a tavolino” dall’autore, è poi aggiustata e arricchita in sede di prove, grazie alla fruttuosa collaborazione del drammaturgo, che è anche metteur en scène, con l’attrice. Ma si può andare oltre. Confrontando la corrispondenza Vigny-Dorval con il testo del Chatterton sembra di poter affermare che Vigny immette nel personaggio di Kitty le peculiarità elevate della persona Marie Dorval. Detto in altri termini, la tesi di Elena Randi è che Kitty sia la figura della sublimazione dell’attrice che la incarna.
Il rapporto Vigny-Dorval e la genesi del "Chatterton"
RANDI, ELENA
2009
Abstract
Nell’articolo si dimostra come la parte di Kitty Bell, intesa come texture verbale e anche come partitura fonetico-gestuale, nel Chatterton di Vigny sia costruita tenendo conto delle caratteristiche dell’arte di Marie Dorval, interprete della “prima”: già pensata parzialmente “a tavolino” dall’autore, è poi aggiustata e arricchita in sede di prove, grazie alla fruttuosa collaborazione del drammaturgo, che è anche metteur en scène, con l’attrice. Ma si può andare oltre. Confrontando la corrispondenza Vigny-Dorval con il testo del Chatterton sembra di poter affermare che Vigny immette nel personaggio di Kitty le peculiarità elevate della persona Marie Dorval. Detto in altri termini, la tesi di Elena Randi è che Kitty sia la figura della sublimazione dell’attrice che la incarna.Pubblicazioni consigliate
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