Si esaminano due fasi distinte dell'uso dell'antico nella storia delle città italiane: la prima è la fase altomedievale, la seconda è il riuso di materiali, toponimi e strutture altomedievali nella città comunale. Si esamina in particolare l'utilizzo in alcune città dell'Italia nord orientale del passato classico sia per trovare nuovi antenati fondatori, sia per basare su di essi la legittimità delle istituzioni comunali
L'eredità e la memoria dell'antico nelle città comunali
LA ROCCA, MARIA CRISTINA
2009
Abstract
Si esaminano due fasi distinte dell'uso dell'antico nella storia delle città italiane: la prima è la fase altomedievale, la seconda è il riuso di materiali, toponimi e strutture altomedievali nella città comunale. Si esamina in particolare l'utilizzo in alcune città dell'Italia nord orientale del passato classico sia per trovare nuovi antenati fondatori, sia per basare su di essi la legittimità delle istituzioni comunaliFile in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.