Il contributo prende in considerazione le modalità attravero le quali il musicista Lorenzo Perosi (1872-1956) utilizza il repertorio del canto monodico tradizionale nelle sue composizioni. In particolare viene analizzata la produzione per organo del Perosi, che rappresenta un capitolo ancora sconosciuto nell'ambito degli studi musicologici, e quella invece più nota delle sue messe. Lo studio mette in evidenza non solo il continuo ricorso del Perosi alle intonazioni gregoriane, ma la varietà delle forme e delle tecniche compositive attraverso le quali egli riesce a rendere ancora attuale quell'antica tradizione melica, fino a farne il tratto costitutivo della melodiosità delle sue composizioni. Nello stesso tempo emerge la notevole perizia con la quale Lorenzo Perosi riesce a coniugare il modalismo con le sperimentazioni più ardite dei linguaggi contemporanei, sia a livello armonico che sonoro.
Il gregoriano melodioso di Lorenzo Perosi
LOVATO, ANTONIO
2009
Abstract
Il contributo prende in considerazione le modalità attravero le quali il musicista Lorenzo Perosi (1872-1956) utilizza il repertorio del canto monodico tradizionale nelle sue composizioni. In particolare viene analizzata la produzione per organo del Perosi, che rappresenta un capitolo ancora sconosciuto nell'ambito degli studi musicologici, e quella invece più nota delle sue messe. Lo studio mette in evidenza non solo il continuo ricorso del Perosi alle intonazioni gregoriane, ma la varietà delle forme e delle tecniche compositive attraverso le quali egli riesce a rendere ancora attuale quell'antica tradizione melica, fino a farne il tratto costitutivo della melodiosità delle sue composizioni. Nello stesso tempo emerge la notevole perizia con la quale Lorenzo Perosi riesce a coniugare il modalismo con le sperimentazioni più ardite dei linguaggi contemporanei, sia a livello armonico che sonoro.Pubblicazioni consigliate
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