Entro uno sfondo dominato da un forte quanto ostile distacco dalla politica e dalle istituzioni, non pare azzardato ipotizzare la rinascita di una socialità fondata più sulla partecipazione e la solidarietà, la condivisione e la responsabilità che su generiche posizioni di consenso o conflitto, sempre meno adatte a comprendere le società complesse. In quest’ipotesi, tali nuovi valori civili dovrebbero mostrarsi in grado, mediante il non secondario contributo dell'arte e della sua pianificazione culturale, di essere tramite e garanzia di una società a responsabilità e struttura partecipativa più allargata e diffusa. Si verrebbe così a delineare una del tutto nuova funzione dell'arte, di per sé ritenuta inutile, e ora invece capace di contraddire la propria stessa natura, facendosi promotrice di valori comunitari forti. Within a background dominated by strong and hostile detachment from politics and institutions, it is not far-fetched to hypothesise the birth of a society founded more on participation and solidarity, sharing and responsibility than on generic positions of consensus or conflict, which are becoming progressively inadequate to understand complex societies. Thanks to art, and to its cultural planning, such values should become the go-between and the guarantee for a society with a more extensive and widespread participatory responsibility, outlining a completely new function for art, no longer useless, but rather the promoter of strong community values

"Arte pubblica, pianificazione culturale e innovazione urbana partecipativa"

VERDI, LAURA
2009

Abstract

Entro uno sfondo dominato da un forte quanto ostile distacco dalla politica e dalle istituzioni, non pare azzardato ipotizzare la rinascita di una socialità fondata più sulla partecipazione e la solidarietà, la condivisione e la responsabilità che su generiche posizioni di consenso o conflitto, sempre meno adatte a comprendere le società complesse. In quest’ipotesi, tali nuovi valori civili dovrebbero mostrarsi in grado, mediante il non secondario contributo dell'arte e della sua pianificazione culturale, di essere tramite e garanzia di una società a responsabilità e struttura partecipativa più allargata e diffusa. Si verrebbe così a delineare una del tutto nuova funzione dell'arte, di per sé ritenuta inutile, e ora invece capace di contraddire la propria stessa natura, facendosi promotrice di valori comunitari forti. Within a background dominated by strong and hostile detachment from politics and institutions, it is not far-fetched to hypothesise the birth of a society founded more on participation and solidarity, sharing and responsibility than on generic positions of consensus or conflict, which are becoming progressively inadequate to understand complex societies. Thanks to art, and to its cultural planning, such values should become the go-between and the guarantee for a society with a more extensive and widespread participatory responsibility, outlining a completely new function for art, no longer useless, but rather the promoter of strong community values
2009
Cultural Planning e pubblico dell’arte L’offerta incontra la domanda?
9788854827660
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