Vasta regione pianeggiante compresa tra i 1000 e i 2000 metri di quota, nettamente delimitata da alte scarpate, l’Altopiano dei Sette Comuni nell’ambito delle Prealpi Venete è tra i più chiari esempi di ciò che etimologicamente la parola “altopiano” suggerisce. Dalla pianura vicentina esso si erge come una muraglia uniforme alta un chilometro e larga venti, tratto della struttura geologica che borda il margine settentrionale dell’alta pianura veneta. Da Schio procedendo verso Vittorio Veneto questa muraglia si compone dei monti Novegno e Summano, dell’Altopiano dei Sette Comuni, dei monti Grappa e Cesen, del Col Visentin e infine dell’Altopiano del Cansiglio. È il fronte meridionale della catena alpina orientale, il limite nettissimo della porzione di crosta terrestre sollevata dagli sforzi compressivi derivanti dal movimento di convergenza tra l’Africa e l’Europa. L’Altopiano dei Sette Comuni risulta strutturalmente confinato tra le due faglie principali della Valsugana a nord e di Bassano a sud. Quest’ultima struttura è nota anche come flessura pedemontana, dato che in superficie si manifesta come una grande scarpata modellata sul fianco meridionale di una piega anticlinale asimmetrica, sviluppata sul blocco di tetto del sovrascorrimento. L’azione combinata di sollevamento tettonico e di erosione dei corsi d’acqua prealpini ha dunque dato forma a questo tipico altopiano. Se consideriamo poi che esso è formato totalmente da rocce di natura carbonatica ben stratificate (calcari e dolomie) su cui si sviluppa l’azione carsica, comprendiamo ancora meglio la presenza delle alte e ripide scarpate che lo delimitano.

Un balcone affacciato sull'Adriatico: la struttura geologica

ZAMPIERI, DARIO
2009

Abstract

Vasta regione pianeggiante compresa tra i 1000 e i 2000 metri di quota, nettamente delimitata da alte scarpate, l’Altopiano dei Sette Comuni nell’ambito delle Prealpi Venete è tra i più chiari esempi di ciò che etimologicamente la parola “altopiano” suggerisce. Dalla pianura vicentina esso si erge come una muraglia uniforme alta un chilometro e larga venti, tratto della struttura geologica che borda il margine settentrionale dell’alta pianura veneta. Da Schio procedendo verso Vittorio Veneto questa muraglia si compone dei monti Novegno e Summano, dell’Altopiano dei Sette Comuni, dei monti Grappa e Cesen, del Col Visentin e infine dell’Altopiano del Cansiglio. È il fronte meridionale della catena alpina orientale, il limite nettissimo della porzione di crosta terrestre sollevata dagli sforzi compressivi derivanti dal movimento di convergenza tra l’Africa e l’Europa. L’Altopiano dei Sette Comuni risulta strutturalmente confinato tra le due faglie principali della Valsugana a nord e di Bassano a sud. Quest’ultima struttura è nota anche come flessura pedemontana, dato che in superficie si manifesta come una grande scarpata modellata sul fianco meridionale di una piega anticlinale asimmetrica, sviluppata sul blocco di tetto del sovrascorrimento. L’azione combinata di sollevamento tettonico e di erosione dei corsi d’acqua prealpini ha dunque dato forma a questo tipico altopiano. Se consideriamo poi che esso è formato totalmente da rocce di natura carbonatica ben stratificate (calcari e dolomie) su cui si sviluppa l’azione carsica, comprendiamo ancora meglio la presenza delle alte e ripide scarpate che lo delimitano.
2009
L'Altopiano dei sette comuni
9788883144592
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