Il riordinamento del sistema tributario nell'ambito del federalismo fiscale

L’articolo esamina il riordinamento del sistema tributario legato all’attuazione del federalismo fiscale, come configurato dalla legge n.42 del 5 maggio 2009. I concetti ispiratori sono due: il criterio di una sfera, di dimensione imprecisata ma non irrilevante, di autonomia tributaria di ciascun ente periferico; e il criterio dell’adeguatezza delle entrate complessive di ciascun ente, nel senso che la somma del gettito dei tributi propri, delle compartecipazioni e dei trasferimenti perequativi deve consentire a ciascun ente di finanziarie integralmente le funzioni ad esso attribuite. Nell’ambito così delineato l’articolo studia le indicazioni esplicite della legge, gli spazi di manovra residui, i problemi di coerenza. Viene approfondita la sfera impositiva dei Comuni, che è quella che riceve maggiore attenzione nella legge delega, con particolare attenzione al ruolo e alle modalità applicative dei tributi sugli immobili e dell’imposta di scopo.